L’Unione europea rafforza la sua difesa comune e, per la prima volta, apre le porte all’Ucraina. La Commissione europea ha approvato uno stanziamento da 910 milioni di euro per l’edizione 2024 del Fondo europeo per la difesa (EDF), il programma nato per incentivare progetti congiunti tra i paesi membri nel settore militare. Ma la vera novità è il coinvolgimento diretto delle industrie ucraine, che potranno partecipare ai progetti accanto a partner europei.
Nel dettaglio, i fondi copriranno 62 progetti: 39 di ricerca e 23 destinati allo sviluppo di nuove tecnologie militari. Si va dai droni intelligenti alle biotecnologie, passando per sistemi di protezione contro attacchi chimici o nucleari. Uno dei progetti più attesi, Small UAS, punta proprio sul know-how ucraino nell’uso dei droni, maturato durante il conflitto con la Russia.
Oltre 600 enti di 26 paesi, incluse molte piccole e medie imprese, hanno partecipato al bando 2024. Per alcuni progetti è arrivato anche il riconoscimento del “sigillo Step”, che faciliterà l’accesso a ulteriori fondi europei e privati. “Con questi progetti – ha dichiarato il commissario Ue Andrius Kubilius – le forze armate europee saranno più pronte ad affrontare le minacce di oggi e a sostenere partner come l’Ucraina nella loro difesa”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link