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Conto Termico 2025: incentivi per l’efficienza energetica


Cos’è il Conto Termico 2025 e perché è importante

Il Conto Termico 2025, noto anche come Conto Termico 3.0, è un incentivo statale gestito dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici), pensato per promuovere interventi di efficientamento energetico e l’adozione di fonti rinnovabili negli edifici. A differenza delle detrazioni fiscali, il Conto Termico offre un contributo a fondo perduto, rendendo più accessibili gli investimenti in tecnologie sostenibili.

Principali novità del 2025:

  • Incentivi fino al 100% per edifici pubblici in comuni con meno di 15.000 abitanti, scuole e strutture sanitarie.

  • Ampliamento dei beneficiari: oltre a privati e PA, anche PMI, enti del terzo settore e comunità energetiche rinnovabili (CER) possono accedere agli incentivi.

  • Nuovi interventi ammessi: installazione di impianti fotovoltaici con o senza accumulo, colonnine di ricarica per veicoli elettrici, sistemi di schermatura solare, illuminazione efficiente e coibentazione per migliorare l’efficienza degli edifici .

  • Procedure semplificate: iter burocratici più snelli per facilitare l’accesso agli incentivi.

Chi può beneficiare del Conto Termico 2025:

  • Privati cittadini: proprietari di abitazioni singole o condomini.

  • Imprese: con particolare attenzione alle PMI e ai soggetti energivori.

  • Pubbliche Amministrazioni: inclusi istituti autonomi case popolari, cooperative di abitanti e loro consorzi.

  • Enti del terzo settore: come associazioni sportive e culturali.

  • Comunità Energetiche Rinnovabili (CER): gruppi di autoconsumo collettivo.

Interventi incentivati:

  • Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con sistemi a pompa di calore o generatori a biomassa.

  • Installazione di collettori solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria.

  • Sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore.

  • Installazione di impianti fotovoltaici con o senza sistemi di accumulo.

  • Sistemi ibridi: combinazione di caldaie a condensazione con pompe di calore.

  • Interventi di coibentazione e sostituzione infissi per migliorare l’isolamento termico .

Modalità di erogazione degli incentivi:

  • Contributo diretto erogato dal GSE, non soggetto a detrazione fiscale.

  • Pagamento in un’unica soluzione per importi fino a 5.000 €.

  • Rate annuali per importi superiori, con durata variabile in base all’intervento.

  • Tempi di erogazione: entro 60-90 giorni dalla presentazione della domanda.

Come richiedere il Conto Termico 2025:

  1. Realizzare l’intervento: affidarsi a professionisti qualificati per l’installazione degli impianti o la realizzazione dei lavori.

  2. Registrarsi sulla piattaforma GSE: accedere al portale dedicato e compilare la scheda-contratto.

  3. Presentare la domanda: entro 60 giorni dalla fine dei lavori, allegando la documentazione richiesta.

  4. Attendere l’erogazione: il GSE valuterà la richiesta e, se approvata, procederà con il pagamento dell’incentivo.

Vantaggi del Conto Termico 2025:

  • Riduzione immediata dei costi: grazie al contributo a fondo perduto, si abbassa l’investimento iniziale.

  • Risparmio energetico: interventi mirati migliorano l’efficienza dell’edificio, riducendo le bollette.

  • Valorizzazione dell’immobile: edifici più efficienti hanno un valore di mercato superiore.

  • Contributo alla sostenibilità: riduzione delle emissioni di CO₂ e utilizzo di energie rinnovabili.

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