Prosegue, nel silenzio della notte, la trasformazione di Nardò. Da via Masserei a Contrada Rocca Cannuccia, sono dodici le strade rurali coinvolte in un importante intervento di fresatura e asfaltatura, reso possibile da quattro finanziamenti regionali a fondo perduto da 250mila euro ciascuno, per un totale di 1 milione di euro.
Il sindaco Pippi Mellone, in un post pubblicato sui social, ha annunciato l’avanzamento dei lavori, sottolineando la scelta di operare in orario notturno per limitare al massimo i disagi alla cittadinanza. “La nostra città si trasforma mentre dorme: la notte è polvere e rumore, il giorno dopo è innovazione e sicurezza”, ha scritto, accompagnando le sue parole con il racconto di un sopralluogo effettuato insieme ai consiglieri comunali Gabriele Mangione e Francesco Plantera.
L’intervento riguarda vie storicamente trascurate ma fondamentali per la viabilità cittadina, tra cui Strada Termite, Strada Donna Domenica, via Vecchia Copertino e molte altre. Al lavoro, le imprese NUZZACI e SAVINA, impegnate in un cantiere notturno che diventa simbolo di una “rivoluzione” amministrativa iniziata nel 2016.
“Un’amministrazione che lavora con visione e concretezza”, rivendica il primo cittadino, “oggi riconosciuta anche fuori dai confini neretini”. Un modello, secondo Mellone, che ispira altri sindaci pugliesi e che punta a costruire la “Città del Futuro”, un passo alla volta. Anche quando è buio.
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