Ammontano a oltre 2 miliardi di euro le risorse che nel 2025 Bnl Bnp Paribas metterà a supporto dell’economia del Nordest per accompagnare le imprese in questa fase di discontinuità e di incertezza del mercato. Lo ha annunciato Ruxandra Valcu, chief commercial officer Bnl Bnp Paribas, a conclusione dell’incontro Nord-Est: porta dell’Europa – la competitività del nuovo scenario globale che si è svolto a Verona.
È questo l’obiettivo 2025 di portafoglio su diverse forme di sostegno alle Pmi, fino alle large Corporate; finanziamenti a disposizione per varie esigenze che Bnl intende realizzare in sinergia con business specializzati di Bnp Paribas in Italia.
«Coniugare tradizione con innovazione e futuro è il modo migliore per esaltare le peculiarità di un territorio come il Nord-est, per una crescita internazionale, facendo leva su partership qualificate in chiave di sistema, promuovendo connessioni», ha spiegato Valcu.
Elena Goitini, amministratore delegato di Bnl e responsabile del gruppo Bnp Paribas in Italia: «In un contesto globale sempre più segnato dalla polarizzazione tra Stati Uniti e Cina, credo fermamente che l’Europa abbia sia la responsabilità che l’opportunità di rafforzare il proprio ruolo strategico. L’Italia, con la sua robusta rete di filiere produttive regionali, può certamente giocare un ruolo cruciale in questo percorso e il Veneto è un esempio lampante di dinamismo e vocazione internazionale. Come Bnl e come parte del Gruppo Bnp Paribas, ribadiamo l’impegno a supportare le imprese e gli attori economici del territorio. La nostra missione è quella di creare connessioni tra mercati domestici e internazionali, contribuendo alla generazione di valore sostenibile in un mondo che vediamo sempre più interconnesso». (riproduzione riservata)
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