assemblea elettiva. I bilanci e le prospettive per il futuro


VITERBO – Si è svolta ieri, presso l’aula magna del complesso di Santa Maria in Gradi dell’Università degli Studi della Tuscia, l’assemblea elettiva quadriennale della CNA di Viterbo e Civitavecchia. Un appuntamento importante, non solo per il rinnovo delle cariche che guideranno l’associazione fino al 2029, ma anche per tracciare un bilancio delle attività svolte, riflettere sulle sfide future e presentare i risultati dell’indagine sullo stato delle imprese del territorio, commissionata all’Istituto Guglielmo Tagliacarne, con un focus su transizione green e innovazione digitale.

Il tema dell’assemblea, in linea con quello nazionale delle assemblee CNA, è stato “Una visione futura. Progetti, impegno, responsabilità”, un invito a riflettere sulle scelte necessarie in tempi complessi, che richiedono risposte concrete e lungimiranti. Dopo i saluti della sindaca di Viterbo, Chiara Frontini, e del Pro-Rettore dell’Università degli Studi della Tuscia, Alvaro Marucci, si è entrati nel vivo dei lavori con la relazione del presidente uscente Alessio Gismondi.

Bilanci e sfide 

Gismondi ha ripercorso le difficoltà affrontate dalle imprese durante la pandemia e i successi ottenuti dall’associazione: dal supporto per l’accesso al Superbonus 110% alla battaglia contro il caro energia, fino al contributo alla transizione green, come il sostegno al phase out della centrale a carbone di Civitavecchia e ai progetti legati alle rinnovabili e all’eolico off-shore.

Ha evidenziato le incertezze economiche legate alla crescita prevista (1,2% secondo il Governo, ma inferiore per Ocse e Commissione Europea), ai conflitti in corso e ai dazi, richiamando l’importanza del rapporto Draghi sulla competitività europea e dei suoi tre punti chiave: innovazione, decarbonizzazione e sicurezza delle materie prime. “La strada per non essere relegati a un ruolo marginale – ha detto – è un’Europa più unita e coesa, con una cooperazione più forte tra le sue componenti”.

I numeri dell’indagine CNA

L’indagine su 300 imprese del territorio ha fotografato un tessuto produttivo composto in prevalenza da micro e piccole imprese: il 45,8% conta da 1 a 4 addetti, il 37,6% non ha dipendenti. La fascia d’età degli imprenditori è per il 51,2% tra i 50 e i 64 anni e solo il 12,5% è laureato.

Le imprese segnalano criticità legate ai costi dell’energia (42,9%), delle materie prime (25,7%) e della logistica (15%). La burocrazia e la difficoltà di accesso agli incentivi frenano gli investimenti: solo il 12,2% ha deciso di chiedere prestiti per investire e l’81,6% non ha usufruito di incentivi, spesso per la complessità delle procedure.

Transizione green, digitale e formazione

Sul fronte green, il 18,7% delle imprese ha investito in processi sostenibili nel biennio 2022-2024, dato che salirà al 27,8% nel 2025-2027. Cresce l’interesse anche per la transizione digitale: il 12,9% ha già investito in tecnologie 4.0 e l’11% prevede di farlo entro il 2027. Tuttavia, pesano i costi (oltre il 50%), la carenza di competenze (30,9%) e le difficoltà di integrazione con i sistemi esistenti (23,4%).

Solo il 5,6% delle imprese utilizza l’intelligenza artificiale, mentre il 28% non sa cosa sia. CNA si propone di accompagnare le imprese con formazione e supporto, consapevole della necessità di rafforzare le competenze digitali, ancora carenti rispetto agli standard europei.

Il confronto con le istituzioni e le conclusioni

Dopo la relazione di Gismondi, si è aperto il confronto con le istituzioni. Sono intervenuti il vicepresidente del consiglio regionale del Lazio Enrico Panunzi, il consigliere regionale Daniele Sabatini, i sindaci di Viterbo e Civitavecchia, Chiara Frontini e Marco Piendibene, il presidente della Camera di Commercio Rieti-Viterbo Domenico Merlani, il presidente di CNA Roma Erino Colombi e il Pro-Rettore Alvaro Marucci.

Ha concluso i lavori il presidente nazionale CNA Dario Costantini, che ha sottolineato la necessità di scelte coraggiose e visione strategica per sostenere le imprese in un percorso di innovazione, sostenibilità e competitività.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link