il contenzioso sui contributi erogati dallo Stato non spetta al Giudice tributario



La Corte costituzionale, con la sentenza numero 124, depositata il 24 luglio 2025, ha dichiarato che i contributi a fondo perduto erogati dallo Stato con il decreto-legge “rilancio” e con il decreto-legge “ristori” durante l’emergenza da COVID-19 non hanno natura tributaria e il relativo contenzioso non può essere devoluto alla giurisdizione tributaria. I contributi in esame difettano dei caratteri tradizionalmente individuati dalla giurisprudenza costituzionale per ritenere una fattispecie di natura tributaria: non determinano, infatti, una definitiva decurtazione patrimoniale a carico del soggetto passivo, né integrano benefici fiscali. Sono invece misure di aiuto e sostegno per fronteggiare la riduzione dell’attività economica determinata dall’emergenza epidemiologica.

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