formazione al servizio dell’imprenditoria sociale • Secondo Welfare

Di fronte alle sfide poste da due importanti transizioni in corso, quella digitale e quella ecologica, le imprese sono chiamate a mutare processi organizzativi e produttivi per adattarsi ai cambiamenti in atto. Nel caso di imprese cooperative e, più in generale, di quelle organizzazioni che sono espressione dell’imprenditoria sociale, tali sfide appaiono ancora più significative poiché esse devono declinare innovazione e sostenibilità coerentemente con valori fondanti della propria azione.

È in questo quadro che si colloca l’Avviso 65 “Transizione e innovazione” di Foncoop, il Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua nelle imprese cooperative e nelle realtà dell’economia sociale e civile, costituito da AGCI, Confcooperative, Legacoop, CGIL, CISL e UIL.

Grazie a una dotazione di 6 milioni di euro, l’Avviso 65 intende sostenere piani formativi di upskilling e reskilling per meglio affrontare le sfide poste dalla transizione digitale ed ecologica, valorizzando al tempo stesso le persone e contrastando esclusione e marginalizzazione. L’obiettivo? Rafforzare le competenze strategiche delle lavoratrici e dei lavoratori – verticali, trasversali, di sostenibilità e cittadinanza – in riferimento a due focus tematici principali:

• Intelligenza Artificiale, affrontata in chiave etica e responsabile, come leva per uno sviluppo digitale centrato sulla persona;
• Diversità generazionale, riconosciuta come risorsa per l’innovazione e la coesione, promuovendo percorsi inclusivi e intergenerazionali.

L’Avviso, inoltre, promuove queste pratiche quali metodologie didattiche innovative, che contribuiscono a innovare i processi di apprendimento rendendoli più efficaci, coinvolgenti e personalizzati.

Sono previsti due sportelli per la presentazione dei piani formativi: il primo sarà aperto dal 22 luglio al 30 settembre 2025; il secondo dal 9 dicembre 2025 al 5 febbraio 2026 (attivo solo in caso di risorse residue).

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