Agrarian, soluzioni IoT per l’agricoltura: 400mila euro per Pmi, startup e Atenei





È stato lanciato il secondo bando a cascata del progetto europeo Agrarian, finanziato nell’ambito del programma Horizon Europe. Il progetto mira a creare un ecosistema aperto, dinamico e distribuito in grado di aggregare risorse e servizi in modo programmabile per supportare flussi applicativi basati su dati edge e IoT nel settore agricolo.
L’obiettivo è di ampliare l’impatto tecnologico del progetto Agrarian invitando PMI, start-up, università, centri di ricerca, ONG e fondazioni con sede in uno degli Stati Membri dell’UE o in Paesi associati a Horizon Europe a proporre soluzioni innovative in ambito agricolo.
Le proposte dovranno introdurre nuovi casi d’uso e tecnologie AI/IoT edge o ibride, affrontando sfide concrete nel settore, in particolare nella zootecnia, nella coltivazione di campo o in attività affini, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni più efficienti, sostenibili e rispettose dell’ambiente.
I partecipanti selezionati avranno accesso a: 3 testbed satellitari con capacità edge, per sperimentazioni in ambienti emulati (GEO, LEO, NB-IoT); infrastruttura di storage dati, integrata con il sistema ADSS (Agricultural Decision Support System); repository dedicato per le applicazioni sviluppate; connessioni VPN per accedere alle risorse e ai dataset Agrarian.
Possono candidarsi soggetti singoli o consorzi composti da un massimo di tre partner. Non sono ammesse candidature da parte di soggetti già finanziati nella precedente Open Call di Ararian nel progetto “OpenAgri”, né da soggetti affiliati ai partner del consorzio AGRARIAN. Per università e centri di ricerca, è consentita una sola candidatura per gruppo di ricerca, e non è ammessa la partecipazione multipla.
Il budget complessivo disponibile per questo secondo bando è pari a 400.000 euro. È possibile presentare la propria candidatura entro il 30 settembre 2025.







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