La startup assicurativa Arlo ha raccolto un seed round di finanziamento di 4 milioni di dollari. La raccolta di capitale è stata guidata da Upfront Ventures, con la partecipazione di 8VC e General Catalyst. L’insurtech nata nel 2022 vanta già diverse collaborazioni attive con player leader del settore, tra cui Nationwide. I fondi ottenuti verranno utilizzati per espandere la rete distributiva, migliorare e implementare le operations e far crescere i team di sviluppatori e sales.
Cosa fa Arlo
Fondata da Jan-Felix Schneider (ex Palantir) e Karthik Bhaskara (ex Finch), la startup si è specializzata nell’offerta di piani sanitari self-funded per piccole e medie imprese. Utilizzando un sistema di sottoscrizione basato sull’intelligenza artificiale, la società promette di fornire preventivi personalizzati in pochi minuti, anziché settimane, migliorando l’accesso a coperture sanitarie di qualità per le aziende di dimensioni ridotte.
La piattaforma di Arlo integra l’accesso a cure primarie avanzate e farmaci specialistici a costi inferiori, permettendo alle piccole imprese di beneficiare di strategie sanitarie solitamente riservate a grandi aziende.
“La sfida dell’assistenza sanitaria non riguarda solo l’aumento dei costi, ma anche la presenza di incentivi non allineati – ha dichiarato Schneider, co-founder e ceo di Arlo. – Attraverso la costruzione di una nuova infrastruttura per il trasferimento del rischio e la sottoscrizione basata sull’intelligenza artificiale, stiamo creando un sistema in cui investire in iniziative di prevenzione e cura della salute genera non solo risparmi immediati, ma anche stabilità a lungo termine per le piccole imprese.”
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