Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Fondo unico artigianato, arrivano 14milioni di euro in più per le imprese piemontesi


Arriva una nuova integrazione per il Fondo unico artigianato.

Lo strumento di credito agevolato, esistente sul territorio piemontese a partire dalla legge regionale 34/2004,  a cui le imprese artigiane possono accedere tramite bandi per poter ricevere fondi monetari, che vengono erogati tramite finanziamenti e alcune quote a fondo perduto, è stato infatti integrato.

 “Siamo soddisfatti di aver ottenuto per le nostre imprese artigiane un’integrazione del Fondo Unico Artigianato, risorsa fondamentale a cui gli imprenditori artigiani piemontesi attingono per poter accelerare i processi produttivi ed ammodernare le proprie imprese” commenta Giorgio Felici, presidente di Confartigianato Piemonte .

“In un quadro socio-economico di criticità, – continua Felici – in primo luogo per le questioni legate ai dazi, gli artigiani sono in affanno nel prevedere investimenti ed esportazioni a lungo termine. La possibilità di accedere a risorse di credito regionali di questo genere offre una boccata di ossigeno alle imprese, permettendo loro di mettere in cantiere  la possibilità di fare investimenti  sui processi produttivi e nell’ammodernamento delle macchine.”

Il fondo viene sostentato da stanziamenti della Regione, in particolare l’ultima delibera del 6 maggio 2025 prevede un importo pari a 6.644.000 euro ripartito in: 5.979.600 euro in finanziamenti agevolati e 664.400 euro a fondo perduto. L’altra parte dell’importo è pari a 7.411.000 euro che sono risorse derivanti dai rientri dei finanziamenti erogati alle imprese artigiane.

“Occorre promuovere bandi e progetti di questo tipo – conclude Felici – che sostengono le medie e piccole imprese e che conferiscono una solidità creditizia, su cui gli artigiani piemontesi sanno di poter contare. La Regione Piemonte ha portato a termine con successo il proprio compito, ora il testimone passa alle banche affinché possano supportare adeguatamente il rifinanziamento del fondo”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link