Le dichiarazioni sorprendentemente accomodanti di Powell al simposio di Jackson Hole hanno rafforzato l’aspettativa di un prossimo taglio del costo del denaro da parte della FED. Il consenso aggiornato propende ora per due tagli entro il 2025.
I beneficiari più evidenti sono le società a piccola capitalizzazione, quelle raccolte nell’indice Russell 2000 per esempio, colpite di solito in modo sproporzionato dagli elevati costi di finanziamento. Le piccole imprese continuano a pagare tassi molto elevati anche sui prestiti a breve termine. Le società a piccola capitalizzazione tendono anche ad avere un debito elevato rispetto alle loro dimensioni e gli interessi passivi assorbono una quota significativa degli utili, rendendole altamente sensibili alle variazioni dei tassi. Un calo sostenuto dei costi di indebitamento “sarebbe una gradita tregua per il segmento delle small cap.
Ma la sensibilità si estende oltre le small cap
I titoli con un maggiore indebitamento, in tutte le fasce dimensionali e settoriali, rimangono i più esposti. Gli strateghi di Piper Sandler sottolineano che, dal picco dei rendimenti del 2022, “i titoli con un’elevata copertura degli interessi hanno costantemente sovraperformato”, mentre le società con un elevato indebitamento sono rimaste indietro.
Per identificare i probabili vincitori, il broker ha selezionato i titoli con la correlazione più negativa con il rendimento dei titoli del Tesoro decennali. L’elenco abbraccia diversi settori, con una forte rappresentanza di tecnologia, beni di consumo discrezionali e finanza.
Aziende come ServiceNow, DocuSign, Okta, Autodesk e NVIDIA figurano tra le prime 50 beneficiarie.
Anche aziende rivolte al consumatore come Amazon, eBay, Netflix e Chewy figurano in primo piano, insieme a società finanziarie come PayPal, BlackRock e S&P Global.
Sono presenti anche nomi del settore sanitario e industriale, abbondantemente rappresentate nel NASDAQ. Amedisys, Intuitive Surgical e Tandem Diabetes Care si classificano tra i titoli con la correlazione più negativa, mentre Vicor, Generac Holdings e Proto Labs guidano i titoli industriali.
L’esposizione ai materiali e al settore immobiliare è presente in Newmont Goldcorp, Sherwin-Williams e Digital Realty Trust.
Al contrario, dovrebbero essere teoricamente penalizzati i titoli bancari/finanziari/assicurativi e gli energetici.
Analisi Tecnica Nasdaq 100
Il trend di fondo conferma una configurazione strutturalmente rialzista. Allerta solo in caso di discesa sotto area 16.000 punti, area per ora molto distante dai livelli attuali. Inversione del trend rialzista sotto 15mila punti.
Operatività. Confermiamo la view positiva di lungo periodo. La violazione convincente di area 22.200 punti ha proiettato un obiettivo ravvicinato verso 24mila punti, ovvero sulla parte alta del canale crescente sotto evidenziato, puntualmente raggiunto nelle sedute precedenti. La successiva fisiologica correzione potrebbe anche spingere l’indice fino a 21.500 punti, dove si suggerisce di re-impostare gli acquisti sulla debolezza.
Per impostare strategie speculative di breve periodo o strategie di lungo periodo sono disponibili i seguenti ETF:
ETP WisdomTree Nasdaq 100 3x Leverage Daily
Isin: IE00BLRPRL42 (QQQ3)
L’ETP mira a replicare la prestazione dell’indice NASDAQ-100® 3x Leveraged Notional Net Return, che a sua volta mira a replicare le prestazioni quotidiane dell’indice NASDAQ-100® Notional Net Total Return moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni a leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.
ETP WisdomTree Nasdaq 100 3x Short Daily
Isin: IE00BLRPRJ20 (QQQS)
L’ETP mira a replicare la prestazione inversa dell’indice NASDAQ-100® 3x Leveraged Notional Net Return, che a sua volta mira a replicare le prestazioni quotidiane dell’indice NASDAQ-100® Notional Net Total Return moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni a leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.
ETF Axa Nasdaq 100 Ucits (Usd)
Isin: IE000QDFFK00 (ANAU)
Da inizio 2025: -1,0% (incide la debolezza del dollaro)
L’obiettivo di investimento del Fondo consiste nel replicare l’indice di riferimento NASDAQ 100, dedotte commissioni, spese e costi di transazione. L’indice NASDAQ 100 é composto dai 100 principali titoli azionari tecnologici quotati al Nasdaq pesati secondo la loro capitalizzazione di Borsa. Non contiene titoli di società finanziarie. Non distribuisce dividendi. La valuta di riferimento è il dollaro Usa. Replica fisica completa. Commissioni totali annue (TER) 0,14%. Leggi il documento KID.
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